Identificazione dei pazienti ad alto rischio cardiovascolare utilizzando l'indice di conicità in un ospedale di riferimento

Abstract

Introduzione e obiettivo: l'obesità è considerata uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e l'indice di conicità è uno dei metodi antropometrici utilizzati per determinarlo. Pertanto, l'obiettivo del presente studio era quello di stabilire, sulla base del Conicity Index, la prevalenza di alto rischio cardiovascolare nei pazienti cardiopatici ospedalizzati. Materiali e metodi: si tratta di uno studio descrittivo e trasversale condotto presso il Fundação Hospital de Clínicas Gaspar Vianna, a Belém – Pará, con un campione di studio di convenienza non probabilistico di adulti e anziani di entrambi i sessi, con diagnosi di malattia cardiaca . Discussione: Questo studio era in accordo con i risultati clinici presenti in letteratura, in cui i pazienti con malattie cardiache tendono ad avere un indice di conicità alterato, che finisce per porre questi pazienti ad alto rischio cardiovascolare. Risultati e conclusioni: il campione era composto da 182 pazienti, il 77,47% dei quali erano maschi, con un'età media di 59,4 ± 13,3 anni. La maggior parte della popolazione in studio presentava valori di Indice di Conicità superiori ai punti di cut-off, con una media di 1,33 ±0,08. Dei 182 pazienti valutati, l'89% (n=162) era ad alto rischio cardiovascolare utilizzando questo indice. Pertanto, sulla base dei risultati trovati in questa ricerca, è chiara l’importanza del Conicity Index nel monitoraggio dell’alto rischio cardiovascolare, così come degli studi più ampi su questo Indice, poiché sono ancora pochi coloro che lo utilizzano per identificare il rischio cardiovascolare.