Modulazione dei livelli di insulina in base al consumo di carboidrati ed effetti sul tessuto adiposo durante la perdita di peso: una revisione

Abstract

La prevenzione dell'obesità e la perdita di peso non sono processi semplici e qualsiasi modello accurato di obesità deve includere processi fisiologici noti che ostacolano la perdita di peso e promuovono l'aumento di peso. Nonostante tutti i progressi della scienza, c'è un aumento dell'obesità, ancora associata all'insulino-resistenza e alla sindrome metabolica. Esistono prove che le diete a basso contenuto di carboidrati aiutano nella remissione del diabete mellito di tipo 2, con un miglioramento del profilo lipidico e una riduzione del grasso epatico. La funzione dell'insulina è quella di coordinare l'utilizzo del glucosio e degli acidi grassi liberi, esercitando un controllo anabolico e riducendo la concentrazione circolante di tutti i combustibili metabolici. Questa azione fisiologica ha guidato il modello insulinico dell'obesità a sottolineare che le diete ricche di carboidrati aumenterebbero il peso aumentando la secrezione di insulina. La presente review mira a studiare come la modulazione dell'insulina attraverso il consumo di carboidrati nella dieta possa promuovere effetti sul tessuto adiposo durante la perdita di peso. Attraverso la letteratura disponibile, si può concludere che le diete povere di carboidrati sono strumenti utili in alcune situazioni cliniche, ma sopravvalutate nell'aiutare la perdita di peso. Meta-analisi pubblicate di alta qualità indicano poca o nessuna differenza, scartando indirettamente l'ipotesi che la modulazione dei livelli di insulina da parte del consumo di carboidrati promuoverebbe una maggiore riduzione del tessuto adiposo. Si raccomanda, se questo modello dietetico è prescritto, di monitorare l'aderenza, nel tentativo di renderlo completo dal punto di vista nutrizionale e di evitare possibili focolai di disturbi alimentari.