Associazione delle abitudini alimentari con i marcatori del consumo di cibo nei bambini di una scuola privata nel Minas Gerais, Brasile
Abstract
Introduzione e obiettivo: i tassi di obesità infantile sono in aumento nel corso degli anni. Considerate le prove sugli impatti di comportamenti e pratiche alimentari non salutari sulla salute dei bambini, è necessario indagare l'associazione tra pratiche/comportamenti alimentari e consumo di cibo nei bambini. Materiali e metodi: Si tratta di uno studio di analisi trasversale quantitativa. Sono stati inclusi nello studio bambini di età compresa tra 6 e 10 anni iscritti a una scuola privata situata nella città di Juiz de Fora, Minas Gerais. I bambini e i loro tutori sono stati invitati a partecipare volontariamente alla ricerca. Risultati: Sono stati valutati cinquanta bambini con un'età media di 8,2 ± 1,5 anni. I fagioli sono l'alimento sano più consumato dai bambini (90%), mentre tra gli alimenti non sani le bevande zuccherate sono quelle più consumate (68%). I risultati mostrano inoltre che i bambini che hanno l'abitudine di saltare la colazione hanno un consumo maggiore di cibi ultra-processati (75%) rispetto a quelli che non hanno questa abitudine (6,5%) (p=0,004). Discussione: L'associazione osservata in questo studio tra consumo di cibo e pratiche alimentari si basa sui risultati rilevanti riscontrati, come il fatto che metà dei bambini ha l'abitudine di consumare i pasti guardando la TV/utilizzando il computer e/o il cellulare, e la percentuale più grande di bambini tende a mangiare nei fast-food, un'abitudine che danneggia anche la loro dieta. Conclusione: gli scolari, in generale, hanno abitudini alimentari che possono essere considerate fattori di rischio per lo sviluppo dell'obesità e delle malattie correlate.
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